Fouad Annour
Mi chiamo Fouad Annour ho 41 anni e sono nata in Marocco nel 1971
Sono arrivato in Italia nel 2005 perché nel mio paese non avevo molte prospettive per migliorare il mio futuro, in Marocco lavoravo all’interno di un ufficio dell’anagrafe, il lavoro era buono, ma c’erano delle cose nell’apparato burocratico che non mi piacevano, così ho deciso di andarmene.
In realtà volevo andare in Francia, ma poi mi sono ritrovato in Italia, grazie anche ai suggerimenti di un amico. Per arrivare qui sono passato prima dalla Svizzera e dalla Francia. In Italia sono arrivato da solo non avevo amici nè parenti ad accogliermi, quindi all’inizio ho avuto delle difficoltà perché non sapevo dove andare. Poi ho trovato delle persone che mi hanno aiutato e da quel momento mi sono sempre sentito accolto bene, ho fatto amicizia con molti italiani che mi hanno aiutato con la lingua e nelle ricerca di un lavoro.
Al momento lavoro come operatore all’interno di una casa famiglia, lavoro per il quale mi sono rimesso a studiare qui in Italia. Il lavoro mi piace molte perché mi sento vicino alle persone con cui sono in contatto, loro si sentono diverse e sole come mi sentivo io quando sono arrivato qui.
Stare qui in Italia mi piace molto, mi piace vivere in un paese in cui posso realizzare i miei sogni. La cosa che mi disturba un po’ è che qui si parla sempre di doveri, ma mai di alcuni diritti. Del Marocco mi mancano la famiglia e gli amici, i colori ed il caldo della mia terra.
La mia idea è quella di fermarmi in questa città, ormai mi sono rifatto una vita qui e sto bene.